Qualche tempo fa ho scritto un post su un blog a proposito
di un nuovo movimento religioso. Era un blog serio, non come questo, in cui mi
diletto a fare la giornalista a tempo perso. Ho raccontato di come il leader di
questo movimento religioso sia stato incarcerato per molestie. Poi questo e’
stato liberato e mo mi vuole denunciare.
Questo preambolo per dire che parlero’ qui di un altro
movimento religioso che ho recentemente visitato ma ne cambiero’ i nomi e I
luoghi, in modo da preservare l’anonimita’ del gruppo e limitare il numero delle
denuncie contro di me a una.
E metto foto di gattini che non fanno arrabbiare nessuno
Sono stata di recente alla sede centrale di un gruppo che si
chiama Buonification Church nel paese di Borea. Questo movimento e’ stato
fondato negli anni 60 da quello da noi oggi conosciuto come Reverendo Boon.
Costui, all’eta’ di sedici anni, e’ salito su una montagna e ha incontrato
Gesu’ (perche’, a voi non capita mai?)
“Sei il nuovo messia, devi fondare la Buonification Church”
ha detto Gesu’
“No, troppo scazzo” ha risposto Boon.
“No davvero, devi proprio fondarla” ha ripetuto Gesu’
“Naaaaa preferisto il videopoker e gli strip club” ha
reiterato Boon
“Senti sei il secondo messia quindi lo fai e stop”
“Ok” ha detto alla fine Boon, e ha fondato la Buonification
Church, che ora tutti conoscono come il movimento dei Boonies.
Io ho potuto visitare la sede centrale dei Boonies che e’ un
privilegio raro, perche’ non e’ aperta al pubblico. Sono andata tramite un
professore Boreano che ha organizzato l’escursione per un gruppo di studiosi
delle religioni, tutti piu’ o meno in orgasmo come me all’idea di poter entrare
nella tana dei Boonies. L’Universita’ statale
dove lavora questo professore non e’ pero’ stata molto contenta di
questa gita, e ci hanno mandato a patto che non accettassimo soldi o regali.
Peccato, perche’ io avrei proprio voluto una chiavetta USB con su il ritratto
di Boon e Gesu’ che si stringono la mano dicendo “anyohaseyo”
A vedere la sede, che e’ una sorta di Casa Bianca immense su
una collina davanti ad un lago, con dietro una montagna tipo Como, ho
l’impressione che Gesu’ debba aver dato a Boon anche un bel po’ di soldi. O se
non altro mi fa venir voglia di fondare un movimento religioso, ma io non ho
mai incontrato Gesu’ purtoppo.
Sfortunatamente i Boonies ci hanno proibito di fare foto a
tutti i loro complessi architettonici. In cambio pero’ loro hanno fatto una
serie di foto a noi, mentre sorridevamo in line composte, o facevamo ciao ciao
con la manina. Sicuro mo’ questi fanno un attentato da qualche parte e oltre ad
una denuncia mi arresteranno come complice. O, nel caso peggiore, saro’ usata
sul materiale di propaganda con la didascalia “Studiosi di tutto il mondo si convertono
al Boonismo”.
E visto che non ho potuto fare foto qui metto i gattini
Appena arrivati ci e’ stato offerto un pasto in una
caffetteria molto elegante, ed un signore che e’ una sorta di prete Boonies ha
fatto un solenne discorso introduttivo, con tanto di traduttore e radioline. Mi
sono sembrati molto normali ed innocui, ma poi mi hanno dato una sorta di Coca
Cola che era piena di glutine. Cosi’ il mio impatto con questo movimento
religioso e’ stato subito Jonestown. (e tutti gli Americani presenti hanno
preso a dire “Don’t drink the Kool-Aid”, espressione che non avevo mai sentito
e che ora padroneggio a mie spese).
Poi, abbiamo aspettato nel pulman per mezz’ora perche’
doveva passare la moglie di Boon, in una macchina dai vetri oscurati e con
tutta la scorta neanche fosse Madonna. Il Reverendo Boon e’ morto qualche anno
fa, quindi ora e’ Mrs Boon che comanda. Ma, secondo i Boonies, e’ sempre lo
spirito del Reverendo che parla attraverso di lei. Stile Vanna Marchi, piu’ o
meno.
La sede e’ tutta tappezzata di ritratti del Reverendo e Mrs
Boon, compresa una sorta di pacchianissima cappella Sistina con i momenti
salienti della loro vita: si sposano, nasce il primo figlio, si fanno i cazzi
loro, e cosi’ via. C’e’ anche un vero e proprio memoriale con gli oggetti
appartenuti ai due, dai vestiti di nozze fino alla carta del Kit Kat mangiato
l’altro giorno.
E’ molto importante che tutte le statue e i pacchianissimi
dipinti ritraggano sempre i due assieme, perche’ la Buonification Church e’
basata sull’amore. E’ una cosa bellissima, no? Infatti c’e’ anche un albero che
si chiama “The Tree of Love” e dei dipinti dove tutte le persone sono in
coppia, perche’ nessuno deve stare da solo. E qui io mi sono chiesta: ma se uno
non se lo piglia nessuno, qui si sentira’ proprio forever alone. Il furbo Moon
pero’ ha pensato a questo problema: per assicurarsi che nella sua congregazione
non ci fossero single, ha iniziato i matrimoni di massa. Nel primo, ha preso
1000 persone, 500 uomini e 500 donne, e li ha messi su due file. E’ passato in
mezzo e indicava “tu mo ti metti con quello”, e sta gente che non si era MAI
vista prima quell giorno si sposava. Poi ha organizzato una altro matrimonio di
massa con 6000 persone ma stavolta usava le foto. Piu’ che una Chiesa, e’ una
dating app.
Attualmente i matrimoni sono ancora combinati ma dalle
famiglie, non piu’ dal Reverendo Boon (anche perche’ e’ schioppato). Pero’
doveva essere divertentissimo essere lui: “To’ questa e’ super cicciona,
mettiamola con quello cosi’ mingherlino! Questo ho visto che rubava il posto in
fila ad una, quindi si becca la vecchia!”. Oltretutto per promuovere l’amore
universale i matrimoni sono spesso celebrati tra persone di Paesi diversi,
quindi mi immagino la prima notte di nozze di gente che si diceva “You’re
beautiful” e l’altro rispondeva “何?”
I Boonies pero’ sostengono che tutti questi matrimoni decisi
da Boon vadano benissimo, pure se siamo tutti d’accordo che sicuro a qualcuno
sara’ capitato un partner con l’alito puzzolente, la mania di guardare Studio
Aperto oppure con il fetish della salamella. O forse qualcuno un po’ toccato di
mente, ma non credo, perche’ in fondo per alzarsi una mattina e dire “oggi
sposo chi mi dice il Reverendo Boon perche’ e’ una buona idea” devi essere una
persona molto equilibrata.
Nel continuare la visita, la guida ci ha mostrato delle foto
del Reverendo Boon negli Stati Uniti, dove ha fatto una manifestazione negli
anni 70 in cui cantava e ballava le canzoni tipiche della Borea. Questi si sono
messi in mezzo a Washington DC con trecentomila persone a cercare di organizzare
matrimoni di massa, finche’ alla fine l’allora presidente ha chiesto
gentilmente “Vi levate dai coglioni si? E ve ne tornate tutti in Borea?”.
Cosi’, ci ha spiegato la guida, il Reverendo Boon ha subito le perseguzioni
degli Stati Uniti proprio come Gesu’ e’ stato crocifisso dai Romani. Uguale
uguale.
Poi la guida ci ha mostrato degli orologi che sono stati
donati al Reverendo Boon, e dei cani che sono il regalo di compleanno per Mrs
Boon. Fin qui nulla di strano (sempre nell’ottica che stavamo in un posto dove
secondo loro abita pure dio, non in senso metaforico, proprio che dio sta la’),
il problema pero’ e’ CHI ha fatto questi regali. Infatti la Borea e’ un Paese
diviso in due: la Borea del Sud e’ un posto democratico mentre in Borea del
Nord c’e’ una dinastia di dittatori che rapiscono registi per fare film
autocelebrativi, spediscono la gente nei campi di rieducazione perche’ non si
pettinano come loro, e in generale quando si svegliano storto ammazzano
qualcuno in modo atroce, braticamente i discendenti di Ramsay Bolton e Geoffrey Baratheon. Il Reverendo Boon e’ tutto papa e ciccia con il Caro
Leader della Borea del Nord, tanto che sugli orologi c’e’ inciso il suo nome,
che e’ il regalo piu’ gradito (sia notato eh, prossimo Natale scrivo “Giupy” su
tutti i regali che faccio). Ovviamente tutto questo ha suscitato qualche
perplessita’, e la guida si e’ affrettata a spiegare:
“Il Reverendo Boon odia I comunisti. Li ha sempre odiati
tantissimo” (ma no dai, che quasi quasi stava iniziando a starmi simpatico).
“Pero’ il Reverendo Boon viene dalla Borea del Nord e la collina su cui ha
incontrato la prima volta Gesu’ e’ in Borea del Nord (Palestina, Borea del
Nord… mi pare che Gesu’ scelga sempre bene dove comparire). Cosi’ ha chiesto al
Caro Leader se poteva tornare a visitare il suo villaggio che gli andava di salutare
Gesu’ e il Caro Leader gli ha detto di si. Il villaggio era rimasto uguale a
se’ stesso e quindi Boon ha deciso che tutti i Boreani del Sud dovevano avere
la possibilita’ di visitare la Borea del Nord. Per cui ha deciso di collaborare
con il sangunario e totalmente irrazionale Caro Leader perche’ i due Paesi
tornino ad essere uniti (genio diplomatico o folle? A voi la scelta).
Nel camminare siamo passati davanti ad un bassorilievo di un
uomo che assomigliava a Gesu’. La guida ci ha spiegato che era un ritratto del
figlio che si e’ sacrificato per i genitori. Alle nostre domande la guida e’
stata molto vaga e l’ha fatto sembrare un “stavano per fare un incidente e il
figlio li ha salvati con il proprio corpo”. Pero’ davvero, a pensarci bene
sembrava di piu’ un “Sto figlio non sopportava piu’ di vivere con la
gigantografia dei genitori che si tengono per mano davanti al letto e si e’
suicidato, ma visto che faceva brutto mo tutti parlano di ‘sacrificio’ e lui
non e’ riuscito ad uscire da questo movimento manco cosi’, porino”
Parlando di figli, Reverendo e Mrs Boon ne hanno avuti
quattordici (perche’ chiaramente si amavano molto e dovevano dimostrarlo), ma
cinque sono morti. Uno direbbe, “che sfiga! Cinque su quattordici!”, poi pero’
un rapido giretto su YouTube trova le storie di questi figli che si facevano di
cocaina, abusavano la moglie, e altre cose simpatiche.
Va da se’ che quando e’ arrivato il momento delle domande
bruciavamo tutti dalla curiosita’ di fargliene moltissime. Ma si puo’
divorziare? Ma che fai se il marito che ti ha scelto Boon ha l’alito che puzza?
Ma se uno e’ gay? Si puo’ uscire dalla Buonification Church? E quelle accuse di
abusi di cui Internet e’ pieno? E di che sono morti sti figli? Purtroppo pero’ non c’era molto tempo per le
domande e hanno dato la parola solo a pochi di noi. Un’amica e collega ha
chiesto come e’ vista la parita’ dei sessi nella Buonification Church. “Noi
crediamo nella gender equality!” si sono affrettati a dire un gruppo di uomini
di mezza eta’, che costituiscono la leadership, e che sono stati gli unici con
cui abbiamo interagito per tutta la visita. Tranne la guida che pero’ era stata
chiaramente selezionata perche’ parlava Inglese, non abbiamo visto una sola
donna.
In conclusione, e’ stata un’esperienza molto bella e molto
strana. Mi sembrava giusto raccontarla e spero che nessuno mi denunci, o mi
avveleni con la Coca Cola, o mi obblighi a sposare il figlio di Donald Trump.
(Giusto per amore di chiarezza, a me piace enfatizzare ma in
realta’ l’altro gruppo religioso non mi ha propriamente denunciata, solo
minaccia di farlo. E ammetto che la cosa mi ha riempito di gioia, vuol dire
che qualcuno legge il mio lavoro! Sono cosi’ importante
che anche il servizio legale dell’Universita’ e’ stato chiamato! Il mio ego si
gonfia con poco).
complimenti per l'ultima foto di gattino che sembra pregare, molto adatta direi XD
RispondiEliminaGiada
<3
EliminaPosso dirti una cosa?
RispondiEliminaA chi danno fastidio le foto di gattini?
A ME!!!
Non sopporto i gatti e non posso stare nella stessa stanza di un gatto.
Quindi magari ti denuncio io :D
No, dai scherzo ;)
Virginiamanda
E' il problema della societa' moderna. C'e' sempre qualcuno che vuole denunciarti per qualsiasi cosa tu faccia XD
Elimina