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venerdì 17 giugno 2016

Appunti per la vita futura

Desiderosa di visitare le bellezze di Bochum, di immergermi nella sua cultura e nella sua storia, sono andata al museo dei minatori. Perche' la Ruhr e' una zona di miniere.

Il museo e' bellissimo e consiglio a tutti di visitarlo.
A meno che tu:
- Sia una persona che soffre di claustrofobia. E' tutto sotterraneo perche' si puo' scendere nelle miniere
- Sia una persona che soffre di vertigini. L'unica parte non sottoterra consiste in una ripida scala che ti porta sul tetto del museo da cui puoi vedere la Ruhr (bella eh)
- Sia una persona che abbia un minimo di interesse per i diritti umani/dei lavoratori e un minimo di empatia per la gente che lavorava nelle miniere, perche' nel caso stai male tutto il tempo a pensare alla vita di sti qui, e pure ti fanno un po' pena i pischelli che lavorano al museo e che ti portano su e giu' con questi ascensori che come temperatura, umidita' e rumore sono identici alle miniere. 
- Sia una persona che non sa il Tedesco, visto che non c'e' nulla di scritto in Inglese
- Sia una persona a cui, tutto sommato, delle miniere non frega niente.

Pur rientrando in tutti e cinque queste categorie, ho potuto comunque visitare il museo e scoprire alcune cose molto interessanti.
In particolare, cio' che ha catturato la mia attenzione e' stata la stanza dei tesori


Per un attimo questi mi sembravano falce e martello

Incuriosita da quest'arte ho chiesto ad uno dei pischelli del museo cosa fosse, e lui mi e' sembrato molto felice di abbandonare il suo ascensore umido caldissimo e puzzolente per farmi un minitour guidato ai tesori.

Eccola la falce

Cosi' ho scoperto che i minatori, dopo che passavano tutta la loro vita nelle miniere a respirare carbone, farsi venire il cancro, provocarsi l'ernia al disco, non vedere la luce del sole peggio che un dottorando in tesi, andavano in pensione.
E ai piu' importanti di loro (o forse solo quelli che sopravvivevano, chissa') facevano dei regali. 
Questi:

Un po' il Laocoonte delle miniere

Non bastava quindi aver fatto tutta la vita un'esistenza discutibile, ma, quando finalmente potevi stare per sempre lontano dalle miniere, ti toccava pure portarti a casa un portacenere con su due minatori

Che si sa, se i tuoi polmoni sopravvivono alle miniere, a sto punto puoi pure fumare

Ecco, potete dire quello che volete, ma questa brocca per me e' una punizione piu' che un regalo

E io che pensavo che le stilografiche in argento o le cornici con le foto dei colleghi fossero dei bei regali di pensionamento.

In tutto cio', ho parlato di questa visita con il mio super-mega-boss che mi ha raccontato come spesso i minatori dopo tutta una vita nelle miniere avevano cosi' nostalgia che ci volevano tornare pure una volta pensionati. Sindrome di Stoccolma proprio.
Apparentemente c'e' anche un film su questo fenomeno, e super-mega-boss me l'ha raccontato nei dettagli, cosa di cui sono grata, perche' cosi' non dovro' vederlo.

Fatevi quindi un appunto: per quanto pensiate che la vostra sia una vita di merda, ricordatevi di non rinascere minatore nella vita futura.

Per quanto, i minatori godevano dell'ottima protezione di Santa Barbara

E la celebravano con i piatti blu di Danimarca che ricordano le piastrelle del mio bagno

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