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mercoledì 1 marzo 2017

C'era una volta...



Se seguite il mio blog regolarmente e leggete i miei post piu' femministi, sapete che tendenzialmente le fiabe non mi piacciono perche' non apprezzo le principesse che stanno a farsi salvare e a farsi baciare nel sonno.
(Che poi, Principe Filippo, mai sentito parlare di CONSENSO? Questa sta a dormire, che ne sai se ti vuole baciare?)

Oltre alla mancanza di femminismo, le fiabe in generale sono piuttosto cruente. E intendo non nella versione edulcorata con canzoncine e ratti della Disney, ma in quella originale. La Sirenetta che diventa spuma del mare. Rapunzel murata viva. Il cattivo riccone che alla fine viene eletto Presidente e costruisce un muro. Questo genere di cose.

Senza contare che apparentemente hanno anche un sacco di metafore sessuali che pero' non so se siano veritiere o meno (per quanto ora inizi a comprendere tutti quei vestiti da Carnevale da SluttyRedRidingHood e SexyCinderella)

Ovviamente, le fiabe erano cosi' perche' erano state create in un tempo in cui i bambini dovevano subito imparare che la vita era orrenda e che sarebbero potuti facilmente morire di colera, tisi, fame, assassinio, sparati dalla polizia, e cosi' via. Che serviva far pensare ai bambini che il mondo fosse bello? Meglio dargli subito una zappa e mandarli nei campi.
Dubito poi che all'epoca di fosse il magico bollino rosso degli anni '90.

Le fiabe  erano cosi' anche perche' nascevano in contesti dove la gente amava farsi pigliare bene. La Germania, per esempio. Come gia' scrissi, l'ideale storia della buonanotte dei Tedeschi e' quella in cui due bambini vengono abbandonati, rapiti da una strega cannibale, e poi la uccidono. Sweet, no?

Prendiamo per esempio la fiaba di Biancaneve. Non solo e' cruenta, con omicidi tra familiari e sette uomini che attirano e si tengono in casa una giovane donna (weird...), ma, apparentemente, e' pure basata su una storia vera. Non e' che i Tedeschi abbiano una strana immaginazione, e' proprio che la realta' crucca era cosi' (e la cosa che piu' mi sconvolge sono i nani nelle miniere, comunque). Il nome, Schneewittchen, non aiuta esattamente a percepire la melodiosita' della fiaba.



O prendiamo per esempio il caso del Principe Ranocchio, che noi tutti conosciamo come la storia di una principessa che bacia un rospo (il che fa schifo, ma pensateci: quei famosi rospi sudamericani che leccati producono reazioni stupefacenti, qualcuno dovra' pur averli baciati per scoprirlo, no?). La fiaba originale tedesca, pero', si disfa di ogni romanticismo, perche' il ranocchio viene lanciato contro il muro invece che baciato. Alla maniera teutonica: ti amo, ti spiaccico. 



Le fiabe, pero', in certi casi hanno anche delle versioni piu' simpatiche. In Albania, apparentemente, Biancaneve uccide la propria madre e poi va a vivere con QUARANTA DRAGHI.
Voglio dire, e io che mi sono ossessionata con Daenerys Targaryen perche' ne ha tre.


(Tutto cio' che ho scritto qui l'ho imparato in un seminario all'Universita'. L'argomento in relata' era Digital Humanities e le fiabe servivano solo come esempio, ma essendo l'unica cosa che mi ricordo, ed essendo che le mie capacita' informatiche rimangono scarsine, mi sembrava giusto almeno farci un post) 

(Disegni presi da un geniale post di Buzzfeed)

4 commenti:

  1. IO ho scritto una tesi triennale su Bugs Bunny, inevitabile il confronto tra Warner Bros. e Walt Disney e tutto quello che ho scoperto sui cartoni animati fiaba mi ha quasi sconvolto, giuro :)

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    1. Tu non avevi anche fatto la tesi sul Rocky Horror Picture Show? Sei il mio idolo, davvero...

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  2. Una volta ho letto un libro, mi sa che era Donne che corrono con i lupi, che dava una bellissima interpretazione psicologica su un bel po' di fiabe e ruolo femminile nella società.
    E' stato lì che ho scoperto la biancaneve rumena con una mammina che te la raccomando, sarà quella a cui ti riferisci tu?
    In ogni caso, ai miei tempi, le fiabe classiche erano molto meno edulcorate di adesso, tipo la sirenetta alla fine schiattava, quella scema

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    1. La biancaneve che dicevo dovrebbe essere albanese, ma magari c'e' anche la versione rumena! Ad ogni modo ehi, quella scema della Sirenetta difficilmente se la sarebbe cavata nel mondo vero...

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